mercoledì 26 settembre 2012
martedì 11 settembre 2012
mercoledì 13 giugno 2012
sabato 31 marzo 2012
YGRAMUL e tutti i Laboratori per la Festa di LUDIKA vanno al Parco di Valmontone!
giovedì 2 febbraio 2012
Lezione a Cisterna di Latina nel corso organizzato da Marianna Cozzuto
sabato 7 gennaio 2012
SEMINARIO di Eso-Teatro alla Torre
al CSA LaTorre - via Bertero 13
Costo 20 Euro a Persona
Info e Prenotazioni Cell 3271974360 - ufficioygramul@gmail.com
LABORATORIO TEATRALE
SULLA MASCHERA E SULLA COMMEDIA DELL'ARTE ALL'ITALIANA
secondo il metodo Esoteatrale
ideato e condotto dal regista Vania Castelfranchi
Tematiche affrontate:
Attraversamento dei Ruoli principali della Commedia dell'Arte antica
(le sue origini del 1300),di alcune Maschere Balinesi, delle Maschere
Piatte del centro Africa, delle Maschere Mongole e della
'Maschera-Ruolo' del Curandero-Sciamano nelle culture indigene
Brasiliane.
Destinatari:
Da 15 anni in poi.
Minimo 8, massimo 15 partecipanti.
Quella della Commedia dell'Arte all'italiana è una tradizione antica,
che affonda le sue radici nella storia del nostro paese; una
tradizione importante simbolo ancora oggi di una identità,
riconosciuta nel mondo. In quanto tale è fondamentale che essa venga
tramandata, innanzitutto nel suo aspetto culturale: i dialetti, i
caratteri dei personaggi, gli abiti, gli attegiamenti, specchio delle
tante e diverse realtà storiche italiane; in secondo luogo nelle sue
qualità spettacolari, letterarie, teatrali.
Il percorso pedagogico prende le mosse da una riflessione e uno studio
su quello che fu il contesto in cui, dall'alto medioevo in poi, grazie
al teatro giullaresco e popolare, cominciò a formarsi una identità
storica del popolo italiano. Il laboratorio si arricchisce poi di
confronti sull'uso delle maschere che si fa in altre parti del mondo.
Il regista e attore Vania Castelfranchi, grazie a lunghe esperienze di
viaggi antropologici in zone del mondo quali Africa, Brasile,
Mongolia, Indonesia, ha avuto modo di studiare altre e lontane culture
spettacolari e farà sperimentare, attraverso le maschere raccolte nei
viaggi, gli usi delle stesse e le differenze con la tradizione
italiana.
La didattica verte su un lavoro fisico da parte dei partecipanti che
aiuterà a capire come un corpo d'attore possa modificare se stesso a
seconda della maschera indossata, e su un lavoro narrativo, col quale
ripercorrere storicamente la tradizione della Commedia dell'Arte.